Caro Tariffe, Ghirra: “Sardegna sempre più isolata”.

Si registra oggi l’entrata a gamba tesa dell’esponente dei Progressisti, Francesca Ghirra, contro l’azione dell’Esecutivo Meloni, protagonista lo scorso 10 agosto, dell’approvazione del decreto contro il caro tariffe. Decreto, al momento, che ha registrato (con riferimento all’Isola) soltanto la promessa del taglio delle rotte invernali da parte di Ryanair per la prossima stagione invernale.

“Lo chief commercial officer di Ryanair, Jason McGuinness – scrive la deputata dei Progressiti -, lo ha definito “illegale” e, pur avendo mostrato apprezzamento per la proposta della Regione Sardegna, che stanzia 25 milioni di euro per aiuti diretti ai vettori per le aperture di nuove rotte, ha annunciato un taglio del 10% sul piano operativo invernale della Sardegna, con lo stop alla linea Cagliari-Trieste e dei collegamenti invernali da Alghero per Bari e Treviso, oltre alla riduzione delle frequenze a Cagliari per i voli verso Roma, Milano, Bergamo, Catania, Napoli, Venezia e Bruxelles”.

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In questo scenario desolante, scrive la Ghirra, “l’unica rassicurazione che arriva dal Governo è l’impegno ad aprire tavoli tecnici di concertazione”.

“Le rassicurazioni del Governo sono come sempre evanescenti e insufficienti, tanto più che la Sardegna dovrà subire l’attuale sistema di dis-continuità territoriale almeno sino a ottobre 2024, data di scadenza del bando vigente e del corrispondente decreto ministeriale.Questo significa che a Natale 2023, Pasqua 2024 e per la prossima stagione estiva andremo incontro alle stesse problematiche di sempre senza soluzioni adeguate”.

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