Carcere minorile di Quartucciu, Puligheddu: “Eccellenti i programmi attivati”.
Progetti eccellenti e attenzione massima nei confronti dei giovani ospitati nel carcere. Questo il parere della Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Carla Puligheddu in visita al carcere minorile di Quartucciu, dove attualmente sono ospitati otto minorenni.
“Ho visto una comunità che affronta la sofferenza, l’emarginazione e le fragilità dei minori reclusi, restituendo loro un orizzonte di speranza, un nuovo progetto di vita, una possibilità di rialzarsi per ricominciare. Dialogando coi ragazzi, mentre svolgevano le differenti attività, ho potuto cogliere sguardi sereni e fiducia verso il futuro. Ho percepito in tutti la consapevolezza che il percorso di recupero costituisce la premessa che li fortifica e li prepara a risolvere gli inciampi della vita con una maturità nuova, un accresciuto valore del rispetto e con una serie di competenze operative che contribuiranno ad un prossimo inserimento sociale e professionale”, ha dichiarato nell’occasione la Puligheddu.
Ma non è tutto oro quello che luccica. La struttura, nonostante la cura degli ospiti e degli operatori, presenta però tutte le criticità tipiche di un edificio cui non sono state mai destinate risorse adeguate per una opportuna manutenzione. A questo si aggiunge l’isolamento dal contesto della viabilità, che penalizza innanzitutto i ragazzi da inserire in ambiti lavorativi esterni alla struttura e i familiari che si recano per le visite, ma anche chi si adopera nel volontariato e vorrebbe potersi recare nella struttura con un mezzo pubblico.