Calamità naturali, la Commissione propone 1 miliardo di euro per i Paesi colpiti.

Oggi la Commissione europea ha proposto lo stanziamento di oltre 1 miliardo di euro dal Fondo di solidarietà dell’UE (FSUE) per aiutare Italia, Slovenia, Austria, Grecia e Francia ad affrontare le conseguenze delle calamità naturali che hanno colpito questi Paesi nel 2023.

Il pacchetto di aiuti dovrebbe essere ripartito tra Italia (378,8 milioni di euro) a seguito dei danni causati dalle inondazioni nella regione Emilia-Romagna nel maggio 2023 e altri 67,8 milioni di euro per la regione Toscana a seguito delle inondazioni di ottobre e novembre 2023; Slovenia (428,4 milioni di euro), Austria (5,2 milioni di euro), Grecia (101,5 milioni di euro) e Francia (46,7 milioni di euro) per i danni causati dalle inondazioni nella regione Hauts-de-France nel novembre 2023.

LEGGI ANCHE:  Valori europei e ricerca militare. Il caso dei finanziamenti Horizon a Israele.

L’assistenza del FSUE coprirà parte dei costi delle operazioni di emergenza e di recupero, tra cui la riparazione delle infrastrutture danneggiate, la salvaguardia del patrimonio culturale e lo svolgimento delle operazioni di bonifica.

“Il Fondo di solidarietà dell’UE è uno strumento dedicato a supportare gli Stati membri nella ripresa dopo devastanti calamità naturali di grandi proporzioni, per essere solidali con le persone colpite. Questo aiuto aiuta i Paesi dell’UE a ricostruire meglio nel contesto delle sfide poste dal cambiamento climatico”, ha dichiarato oggi la commissaria per la Coesione e le Riforme, Elisa Ferreira.

Dalla sua istituzione nel 2002, il FSUE ha mobilitato oltre 8,6 miliardi di euro per 130 catastrofi (110 calamità naturali e 20 emergenze sanitarie) in 24 Stati membri (più il Regno Unito) e quattro Paesi in via di adesione (Albania, Montenegro, Serbia e Turchia).

LEGGI ANCHE:  Lotta contro il cancro: la Commissione lancia il "Centro delle conoscenze".