Ambiente, 1.5 milioni di euro per comuni e aree marine
“Tra maggio 2018 e febbraio 2019, in Sardegna si sono verificati eventi atmosferici eccezionali e di tipo calamitoso, come abbondanti piogge, nubifragi e trombe d’aria, che hanno costretto numerosi Comuni ad eseguire opere ed interventi in emergenza. Perciò la Giunta regionale ha approvato un programma di spesa a favore di questi enti locali”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, che ha la delega in materia di Protezione civile, commentando lo stanziamento di oltre 1 milione 410mila euro per i 23 Comuni (Arborea, Arzana, Asuni, Ballao, Barumini, Bonorva, Cabras, Escolca, Esporlatu, Girasole, Lanusei, Luras, Marrubiu, Monastir, Nurri, Samatzai, San Nicolò d’Arcidano, Sedini. Serri, Solarussa, Thiesi, Villagrande Strisaili e Zerfaliu) che hanno presentato la documentazione delle spese sostenute alla Protezione civile, incaricata della verifica tecnico-amministrativa dei rendiconti. Ancora sono stati stanziati 120mila euro per il 2019 per le 6 aree marina protette della Sardegna: “Le Aree marine protette della Sardegna – per l’assessore Lampis – hanno svolto una collaborazione fondamentale con la Regione sul tema dei siti marini della ‘Rete Natura 2000’, oltre che un prezioso ruolo di supporto in particolare per la definizione dei perimetri e per gli approfondimenti scientifici relativi alle specie marine da tutelare. Grazie anche ai contributi scientifici prodotti dalle Amp, la Regione ha potuto individuare e proporre nuovi Sic e Zps marini al Ministero dell’Ambiente. Perciò, è importante continuare ad avvalersi della loro collaborazione, proseguendo le attività legate alla gestione dei siti marini della ‘Rete Natura 2000’, con particolare riferimento all’attuazione delle misure di conservazione che hanno accompagnato la proposta di nuovi Sic”.