Cagliari. Truzzu presenta le linee programmatiche di mandato

Paolo Truzzu linee programmatiche di mandato“Coraggio e visione”. Sono queste le parole chiave che hanno caratterizzato l’illustrazione delle linee programmariche di mandato del sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, in Consiglio comunale.

“Mi sono candidato – ha spiegato il Primo cittadino nel discorso introduttivo – per cambiare. Per fare di più. Non un cambiamento a parole, ma vero, reale, concreto. Un cambiamento di paradigma. Voglio la città delle opportunità, non per i soliti, ma per tutti. Ognuno deve avere una chance, soprattutto i giovani preparati, ambiziosi e senza padrini”.

Suddiviso in 9 capitoli spiegati in 41 pagine (7 quelle dedicate alla premessa), il documento con cui l’Amministrazione disegna la città che verrà, punta a integrare qualità urbanistica, ambientale, sociale, economica e innovazione, attraverso una “pianificazione istituzionale che deve essere accompagnata dal continuo coinvolgimento di tutti coloro che costituiscono parte attiva della città. I cittadini, le imprese, le associazioni di categoria, le istituzioni pubbliche, le fondazioni, le associazioni e il terzo settore”. Ma anche con il “potenziamento della pubblica amministrazione” con la “valorizzazione delle risorse umane al suo interno” e la “copertura di posti vacanti mediante nuove assunzioni”.

LEGGI ANCHE:  Commissione Sanità, Mario Nieddu su AstraZeneca: "Poco probabile il nesso causale fra la somministrazione del farmaco ed i fenomeni successivi nei pazienti".

Paolo Truzzu linee programmatiche di mandato“Vogliamo che la nostra Cagliari diventi una delle nuove capitali d’Europa – ha sottolineato il sindaco Truzzu – Sento l’orgoglio di guidare una città importante e ricca di storia, ma ne avverto anche la responsabilità”.
“Al coraggio e alla visione accompagno il principio di realtà, così come mi hanno insegnato i miei padri politici tanti anni fa. E per realtà, intendo partire da Cagliari così come l’ho trovata: con luci e ombre. Per questo, lavoro per una città pulita, sicura, ordinata, illuminata, ricca di decoro e di civiltà. Ci vorrà un po’ di tempo? Possibile. Ma riusciremo, tutti insieme, nell’intento”.

“Cagliari di tutti e per tutti: dei giovani che trovano opportunità di lavoro in luoghi all’avanguardia e soprattutto nel campo dell’innovazione tecnologica; delle famiglie che vivono in un luogo gradevole, servito e ospitale, dove è facile far studiare i propri figli.
Una città delle opportunità: chi ha idee, talento e sogni può farcela. Non serve più essere legato al padrino di turno.
Una città a misura di cittadino: pulita, bella, illuminata, rigenerata urbanisticamente. E, infine, la città degli altri. Dei turisti, dei viaggiatori, dei curiosi, di chi è alla ricerca di qualcosa”.

LEGGI ANCHE:  Candidatura chiusa su Zedda, Meloni: "Scelta vincente"... ma non per i giovani.

foto Sardegnagol, riproduzione riservata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *