Cagliari, si avvicina il Sassuolo… ma anche il mercato. Ranieri: “Siamo sempre attenti per capire cosa serve”.
Tempo di campionato, con l’arrivo lunedi alla Unipol Domus del Sassuolo, e di domande per il futuro calciomercato del Cagliari Calcio. Certezze, però, ancora assenti come confermato dal tecnico Claudio Ranieri, oggi al CRAI sport center di Assemini per la consueta conferenza stampa pre gara: “Io mi occupo della squadra e del campo, con la Società siamo sempre attenti per capire cosa serve, e anche che tipo di soluzioni possano esserci in giro. Però – prosegue – sono contentissimo della rosa che ho a disposizione. Alcuni, come è normale, stanno facendo fatica ma c’è bisogno di tempo”. Giocatori, forse, come il Messi Uzbeko, Eldor Shomurodov, innesto ancora poco promettente per quanto visto in campo negli ultimi mesi.
“Shomurodov? Ha faticato tanto in avvio di stagione, non era il giocatore che volevo io quando lo abbiamo preso in estate, cioè quello di Genova – spiega a Sardegnagol Claudio Ranieri – sta tornando lui, lo sto pungolando soprattutto sotto il profilo difensivo e mi sta dando ottime risposte, sarà prezioso”.
Nell’attesa di scoprire nomi e cognomi dei prossimi arrivi (e dei giocatori in partenza) le uniche conferme vengono dall’infermeria del Cagliari dove, escludendo Di Pardo, Rog e Makoubou, non dovrebbero essere particolari patemi per le scelte tattiche di Ranieri. “Sto pensando alla soluzione migliore contro il Sassuolo. Anche la soluzione con attaccanti più rapidi e leggeri più un trequartista può essere buona. Lapadula dopo quattro mesi di stop non può essere al top, in venti giorni di lavoro continuativo in gruppo. Ha bisogno di minuti per tornare nella migliore condizione, questa settimana l’ho visto davvero voglioso, determinato, con quella rapidità nel breve che lo contraddistingue”, ha proseguito il tecnico romano.
Sulla caratura dell’avversario di lunedì, invece, Ranieri ha voluto rimarcare l’imprevedibilità degli emiliani. “Il Sassuolo è difficilissimo da contrastare, ha battuto Juventus e Inter, quest’ultima fuori casa. Occorrerà grande forza di volontà, capacità di soffrire, con l’aiuto del nostro pubblico dovremo lottare perché il Sassuolo ha tantissime qualità e capacità di fare gol in molti modi. Il Sassuolo è da temere e rispettare a prescindere, ti pressa e riparte in verticale, stringe il campo facendo inserire esterni e mezzali, sanno giocare a calcio e proporre: lo sappiamo, siamo avvisati, vedremo se saremo bravi a fare la nostra partita”.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano