Cagliari in crisi. Poker dell’Udinese all’Unipol Domus.

“Vittoria chiama vittoria” aveva dichiarato Walter Mazzarri nel corso della conferenza stampa pre gara, ma, ieri, contro l’Udinese alla Unipol Domus è andata in scena l’ennesima serata da dimenticare per il Cagliari, umiliato, eufemisticamente parlando, con una ‘quaterna’ davanti al proprio pubblico dall’Udinese del neo allenatore Gabriele Cioffi.

Espressione di calcio da parte dei padroni di casa a dir poco imbarazzante, sia per l’approccio alla gara da parte di diversi giocatori rossoblù “indegni di indossare la maglia”, come dichiarato dallo stesso Direttore Sportivo Stefano Capozucca nel post gara, che per l’attuale posizione in classifica, sempre meno entusiasmante e con il club che adesso deve fare fronte ad una contestazione interna sempre più aspra.

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Dopo la partita di Coppa Italia, vinta 3-1 contro il Cittadella, ci si aspettava qualcosa di più dai rossoblù ma i friulani, ed era prevedibile, già al 4′ minuto con Makengo hanno ‘passeggiato’ sul campo della Unipol Domus grazie anche alla collaborazione di un Cagliari a dir poco senza identità. La risposta dei rossoblù, più di pancia che di gioco, arriva dopo 4 minuti con Pavoletti, vicino al pareggio. L’Udinese, quindi, lascia il possesso al Cagliari che, però, fatica a presentarsi in area bianconera.

Allo scadere della prima frazione arriva poi il raddoppio ospite con Deulofeu su calcio di punizione, scavalcando una barriera rossoblù messa malissimo, sempre eufemisticamente parlando.

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Nella ripresa, Mazzarri mette in pratica quanto dichiarato in conferenza stampa, sostituendo anzitempo Carboni e Dalbert per l’ingresso di Lykogiannis e Caceres. La spinta sulle fasce a centrocampo, però, non è sembrata migliorare come, d’altronde, il risultato. Dopo 5 minuti, infatti, sugli sviluppi di una rimessa laterale arriva il 3-0 siglato da Molina. Imparabile il suo tiro dal limite con il destro.

Al 65’ i rossoblù si ritrovano in dieci uomini per l’espulsione di Marin. In superiorità numerica (ma, probabilmente, vista la prestazione sarebbe stato lo stesso contro un avversario in 11), l’Udinese trova facilmente il 4-0, ancora con Deulofeu che insacca a giro dal vertice sinistro dell’area di rigore.

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Cagliari-Udinese 4-0

Cagliari (3-5-2): Cragno; Ceppitelli (70′ Zappa), Godin, Carboni (45′ Caceres); Bellanova, Nandez (45′ Keita Balde), Marin, Grassi, Dalbert (45′ Lykogiannis); Joao Pedro, Pavoletti (70′ Deiola). A disposizione: Aresti, Radunovic, Altare, Faragò, Obert, Oliva, Pereiro. All.: Mazzarri.

Udinese (3-5-2): Silvestri; Becao, Nuytinck, Samir; Molina (80′ Zeegleaar), Arslan (75′ Jajalo), Walace, Makengo, Udogie (80′ Soppy); Deulofeu (75′ Pussetto), Beto (86′ Samardzic). A disposizione: Padelli, Carnelos, Perez, Nestorovski, Forestieri, De Maio. All.: Cioffi.

Arbitro: Maresca.

Marcatori: 4′ Makengo, 44′ Deulofeu, 49′ Molina, 69′ Deulofeu.

Ammoniti: Bellanova, Marin, Dalbert (C), Deulofeu, Becao (U).

Espulsi: Marin (C).