Cagliari. Il comune apre le porte ai giovani delle scuole europee.

Sono stati accolti nell’aula Consiliare di Palazzo Bacaredda gli studenti deI progetto Erasmus. Un esercito di giovani arrivato in città per uno scambio culturale a livello internazionale tra l’istituto di Istruzione Superiore Sebastiano Satta di Macomer e le scuole di Paredes (Portogallo), Zevenaar (Olanda), Gdansk (Polonia), Silute (Lituania).

L’attività portante del programma è stata scandita dal tema “Raise your Voice, Cross Your Border” – alza la tua voce ed abbatti le barriere – ed è stata incentrata sulla consapevolezza dei giovani con il loro coinvolgimento nelle tematiche politiche.

Un piano mirato a conoscere ed analizzare le varie istituzioni e sistemi politici dei Paesi partecipanti, e quanto e come i giovani siano coinvolti nelle questioni politiche a livello locale e nazionale.

LEGGI ANCHE:  Covid-19: 1 decesso nelle ultime 24 ore.

Da qui la visita degli studenti nel palazzo municipale, dove sono stati ricevuti dal Presidente del Consiglio comunale Edoardo Tocco, che ha portato i saluti del sindaco Paolo Truzzu.

“Abbiamo ospitato i giovani nell’aula dove si riunisce l’assemblea dei cagliaritani – ha rimarcato Tocco – E’ un luogo storico, che rappresenta la più altra espressione della politica”

Un’opportunità unica per gli allievi del progetto “Gli studenti – conclude Tocco – costituiscono il perno per il nostro futuro. L’obiettivo è di formare cittadini competenti e democratici in grado di far sentire la propria voce ed esprimere la loro opinione su questioni sociali, educative, politiche, ambientali”.

LEGGI ANCHE:  Pandemia Covid, Francesca Donato: "Effetti psicologici importanti sulla vita dei giovani".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *