Bosnia-Erzegovina: l’Alto rappresentante Borrell in visita a Sarajevo: “Presenza EUROFOR fondamentale”.

L’Alto Rappresentante dell’UE, Josep Borrell, ha concluso la sua visita in Bosnia-Erzegovina. Tra le tappe del viaggio anche la visita all’EUROFOR Althea, forza multinazionale europea che vanta un organico di circa 7000 uomini.

“La presenza dell’EUFOR per supportare le autorità nel mantenimento di un ambiente sicuro e protetto è diventata ancora più importante. Abbiamo quasi raddoppiato la nostra presenza sul campo e ci sono ulteriori risorse offerte dagli Stati membri dell’UE per rafforzare ulteriormente le nostre capacità. In questi momenti di tensione – prosegue Borrell – voglio rassicurare il popolo della Bosnia ed Erzegovina del nostro incrollabile impegno per il mantenimento della sicurezza e la stabilità e allo stesso tempo rafforzare la nostra capacità di reagire rapidamente in caso di crisi”.

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Attraverso il Fondo europeo per la pace, l’UE ha recentemente mobilitato 10 milioni di euro per assistere ulteriormente le autorità locali, sostenute dall’EUFOR Althea per lavorare allo sminamento della Bosnia-Erzegovina.

A Sarajevo l’Alto Rappresentante ha incontrato anche i leader dei partiti politici SDA Bakir Izetbegović, HDZ BiH Dragan Čović e SNSD Milorad Dodik, ribadendo che lo stallo politico deve essere superato e che i partiti devono tornare pienamente alle istituzioni statali e concentrarsi sulle riforme.

Sullo sfondo del violento attacco della Russia all’Ucraina e al popolo ucraino, gli esponenti politici hanno discusso delle gravi implicazioni per la sicurezza globale e l’ordine internazionale.

Durante la visita, l’Alto Rappresentante Borrell ha anche incontrato le donne promotrici della pace per discutere le implicazioni dell’aggressione del Presidente Putin all’Ucraina.

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