Borghi e spopolamento: un progetto pilota per la rigenerazione in Valle d’Aosta.
L’Assessorato dei Beni culturali, Turismo, Sport e Commercio della Valle d’Aosta, pubblicherà sul sito istituzionale della Regione un avviso destinato ai comuni finalizzato a selezionare un progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono o abbandonati. Una iniziativa che mira a contrastare anche la fuga dei giovani dal territorio regionale e costruire le premesse per il loro rilancio occupazionale.
Si tratta di una strategia, spiegano dall’Assessorato regionale, che si inquadra all’interno dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e converge in particolare con gli obiettivi volti a incentivare una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti e a rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili.
L’intervento sostiene la realizzazione di un progetto per un importo pari a 20 milioni di euro, finalizzato al rilancio economico e sociale di un borgo disabitato o caratterizzato da un avanzato processo di declino e abbandono. Il progetto, ancora, dovrà interessare un solo borgo costituito da un piccolo insediamento storico che ha mantenuto la riconoscibilità della struttura insediativa storica e la continuità dei tessuti edilizi storici e non dovrà superare, di norma, le 300 unità abitative.
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