Bonus lavoro per i Neet: finalmente attivo in Italia.

Il Bonus Neet, ideato (con molto ritardo) per incentivare le assunzioni di giovani italiani che non lavorano né sono inseriti in un percorso di studio o formazione professionale è finalmente attivo. Per le aziende aderenti è previsto il rimborso fino al 60% della retribuzione lorda mensile del neoassunto per i primi 12 mesi di contratto.

Un incentivo per l’assunzione di oltre 2 milioni di giovani ad alto rischio di esclusione sociale. Praticamente, in Italia 1 giovane su 5 è nella categoria Neet.

Per rientrare nel campo dell’agevolazione del Bonus Neet, i ragazzi/e da assumere dovranno essere under 30, non lavorare, né essere inserito in percorsi di studio o formazione professionale (Neet) e, infine, essere iscritti al programma ”Iniziativa occupazione giovani” o al programma Gol (Garanzia di occupazione per i lavoratori).

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L’incentivo si applicherà solo al settore privato e alle assunzioni confermate dal 1° giugno al 31 dicembre 2023. La trasformazione di un contratto a tempo determinato in un contratto a tempo indeterminato non dà accesso al Bonus Neet che non si applica neanche ai lavoratori domestici, agli intermittenti, né ai prestatori di lavoro occasionale.

Due sono le tipologie di contratto che rientrano nel beneficio: Contratto a tempo indeterminato, anche finalizzato all’attività di somministrazione, e contratto di apprendistato professionalizzante.

Il contributo, come spesso capita nella caotica Italia, sarà concesso fino a esaurimento delle risorse disponibili, pari ad appena 85,7 milioni di euro.