Bitti, sopralluogo della commissione Urbanistica e Lavori Pubblici.

La commissione Urbanistica del Consiglio regionale questa mattina ha visitato Bitti, il comune nel centro del nuorese devastato dall’alluvione dello scorso 28 novembre.

Il parlamentino guidato dal presidente Giuseppe Talanas, insieme ai consiglieri Francesco Mura, Pierluigi Saiu, Giovanni Antonio Satta, Roberto Li Gioi ed Elena Fancello, ha visitato i luoghi simbolo dell’inondazione che ha causato tre morti e distrutto abitazioni, attività commerciali, strade e antiche contrade.

Durante il sopralluogo il neo commissario delegato per l’emergenza, Antonio Pasquale Belloi, ha illustrato alla commissione consiliare i principali interventi realizzati negli ultimi giorni all’interno della comunità di Bitti.

Al momento a Bitti, fanno sapere dalla Protezione Civile, permangono circa settanta sfollati ma tutti hanno trovato riparo ed ospitalità presso le abitazioni di parenti e conoscenti; alcune case, infatti, hanno problemi strutturali ed altre non hanno più un accesso. La maggior parte degli edifici però risulta esser stata almeno parzialmente liberata dal fango e dai detriti. L’emergenza – come hanno avuto modo di spiegare il vice sindaco di Bitti, Giuseppe Pala e l’assessore comunale dell’Ambiente, Christian Farina – riguarda anche le attività commerciali: più del 70% sono chiuse; tutti e tre i forni del pane presenti in paese sono fuori uso e difficilmente potranno riprendere a breve la produzione, ferma la quasi totalità dei bar e delle attività di ristorazione in genere.

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Note positive, invece, per l’approvvigionamento idrico, mentre permangono le difficoltà per il ripristino dei collegamenti fognari in molte zone del centro abitato. Un data base della Protezione Civile, costantemente aggiornato, dà invece l’esatta condizione della viabilità, degli immobili e di chi li abita, così da consentire alle diverse unità di pronto intervento, di avere da subito sotto controllo la situazione, soprattutto con riferimento ai soggetti deboli bisognosi di aiuto o sostegno.

Rassicurazioni sono state fornite sul tempestivo utilizzo dei primi dieci milioni (40 in totale tra l’anno in corso e il 2021) che il Consiglio regionale ha stanziato in sede di assestamento di Bilancio per il 2020 e per l’iter dei ristori a operatori e cittadini .

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L’incontro con il vice comandante della Brigata Sassari, colonello Giuseppe Levato, presente a Bitti con mezzi e uomini fin dalle prime ore successive all’alluvione, ha rappresentato l’occasione per formulare i ringraziamenti dell’assemblea sarda ai sassarini e a tutte le forze dell’ordine impegnate senza sosta ormai da più di una settimana.

La commissione ha quindi proseguito il sopralluogo ad Orune, nella zona di “Su Sartu”, anch’essa interessata dalla tragica alluvione del 28 novembre. Il crollo di un ponte, in una strada di penetrazione agraria, compromette, infatti, la circolazione in un’area dove operano diverse ed importanti aziende agricole del nuorese.