Benessere, 3 giovani su 4 avvertono l’esigenza di un supporto psicologico.

Crescono le richieste di aiuto dei giovani residenti nelle regioni del Centro (79,4%) e del Sud (76,8%), rispetto al Nord (71,8%). A confermarlo l’ultima indagine sulla salute mentale dei giovani italiani realizzata dall’EU.R.E.S. per conto del Consiglio Nazionale dei Giovani.

Secondo l’indagine, che ha coinvolto 1.100 giovani tra i 15 e i 35 anni, il 75% degli intervistati ha sentito il bisogno di un supporto psicologico negli ultimi cinque anni, ma solo il 27,9% ha ricevuto l’aiuto necessario.

Dati che evidenziano una significativa lacuna nella risposta al supporto psicologico dei giovani, con gravi ripercussioni sul loro benessere complessivo.

“Il nostro studio mette in luce la necessità urgente di azioni concrete per affrontare una vera emergenza. Abbiamo rilevato che 3 giovani su 4 avvertono l’esigenza di un supporto e che il disagio psicologico è più accentuato tra le giovani donne: ben l’87,3% dichiara di aver avvertito la necessità di supporto psicologico, rispetto al 61,8% dei coetanei uomini. Questo dato sottolinea l’importanza di interventi mirati che tengano conto delle specificità di genere”. Lo afferma Maria Cristina Pisani, Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani.

LEGGI ANCHE:  Vaccinazione antinfluenzale: al via la campagna dell'Asl di Oristano.

“È necessario un piano nazionale organico e permanente che permetta di rafforzare e aumentare i servizi di sostegno alla salute mentale. Servono – conclude la Pisani – sportelli di ascolto psicologico nelle scuole superiori e nelle università, accessibili gratuitamente a tutti gli studenti”.