Benarrivato Eusebio Di Francesco!
Primo incontro con la stampa locale per il nuovo tecnico del Cagliari Eusebio Di Francesco accompagnato oggi dal Presidente Tommaso Giulini e dal neo Direttore Sportivo, Pierluigi Carta. Una presentazione in grande stile quella dell’allenatore aternino al Teatro Doglio di Cagliari, alla quale ha partecipato tutta la dirigenza del Club rossoblù.
Una presentazione nella quale Di Francesco ha espresso grande voglia di ridisegnare la squadra insieme alla società e soprattutto idee chiare sulla sua filosofia di gioco: “Partiremo sicuramente dal 4-3-3. Non voglio essere integralista ma sarà importante capire come si troveranno i giocatori in questa scelta di gioco. Solo allenandoli sarà possibile una valutazione sul da farsi”.
Sull’attuale rosa il nuovo tecnico ha lanciato alcuni segnali in merito agli innesti fondamentali per il suo gioco: “Sono arrivato oggi e parlare di nomi o ruoli mi sembra prematuro ma principlamente andrebbe rafforzato il reparto arretrato. Una condizione imprescindibile per il mio modulo, il 4-3-3, saranno le ali di ruolo. Joao Pedro lo penso come esterno di sinistra, mentre Pereiro lo vedo a destra. Ci vogliono giocatori che sappiano fare le due fasi con qualità: giovani o esperti, ma servono caratteristiche giuste per questo modulo. Guardando al Cagliari di oggi posso dire che il centrocampo è il reparto più completo”.
Anche sui giovani Di Francesco ha le idee chiare: “Sono sempre stato molto sensibile verso il settore giovanile e sopratutto riguardo ai giovani di talento. Ricordo che in tempi non sospetti feci esordire Nicolò Zaniolo allo Stadio Bernabeu. Una scelta non casuale e corraggiosa. Oggi ci riempiamo tutti la bocca con il suo nome…”.
Entusiasta e sicuro della scelta il Presidente Tommaso Giulini: “Ripartiamo dagli uomini al nostro fianco: mi auguro che il nuovo tecnico e il nuovo Direttore Sportivo possano fare bene con me. Con Di Francesco ci siamo incontrati ed è nato subito un feeling particolare. Cercherò di assecondare le sue esigenze tecniche ma non nascondo le difficoltà del momento a causa delle restrizioni legate all’emergenza sanitaria. Abbiamo realizzato importanti investimenti negli ultimi e ricordo che il mio principale obiettivo è di garantire la solidità economico-patrimoniale della società”.
Grandi le aspettative ma grande anche la voglia di tornare a divertirsi e creare senso di comunità intorno alla squadra come rimarcato da Giulini nel corso della conferenza: “Il calcio di Di Francesco deve far divertire. Voglio divertirmi e vorrei vedere alla fine di ogni singola gara la squadra uscire a testa alta e aver dato tutto per la maglia e per i tifosi. Abbiamo il dovere di far divertire i tanti tifosi nell’isola e gli emigrati in tutto il mondo. Siamo l’8a tifoseria d’Italia per numero di tifosi”.
Ha fatto il suo esordio anche il nuovo Direttore Sportivo, Pierluigi Carta, che ha dedicato le sue prime parole a Marcello Carli, da poco sollevato dall’incarico: “Ringrazio Carli per il lavoro di questi due anni e soprattutto per la sua grande umanità. Questo nuovo incarico per me rappresenta il coronamento di tanti anni al servizio della società”. Sul nuovo Cagliari che verrà il nuovo DS ha poi aggiunto che “Serviranno degli innesti mirati per il gioco di Di Francesco, ma è presto per fare nomi. Riusciremo ad alzare il livello solo con l’organizzazione e la competenza. Ad oggi penso di avere tanti validi collaboratori come Andrea Cossu, Daniele Conti e Oscar Erriu”.
Un anno determinante per l’esordio di tanti giovani della Primavera. Una piccola rivoluzione che deve far riflettere per il futuro campionato: “Sappiamo che il settore giovanile è importante e Di Francesco mi ha dato la sua disponibilità. I quattro Primavera che hanno esordito negli ultimi mesi non sono una casualità ma il frutto di un lavoro di anni, per il quale tengo a rimarcare il lavoro di Max Canzi e di Daniele Conti”.
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