Ben Pastor apre Florinas in Giallo con “La sinagoga degli zingari”.
Il nuraghe Corvos, situato a 6 km da Florinas, ospiterà mercoledì 7 settembre (ore 20:00), l’incontro con la scrittrice italo-americana Ben Pastor e la presentazione del suo nuovo libro “La sinagoga degli zingari” (Sellerio), nuovo capitolo della fortunata saga del detective e ufficiale della Wermacht Martin von Bora. E sempre sullo sfondo del nuraghe, il pianoforte di Andrea Pozza e la voce recitante di Massimo Russino ammalieranno i presenti con le note jazz dello spettacolo di parole e musica “Thelonius Monk – Jacques Prevert” (alle 21).
Nel libro, ambientato durante la battaglia di Stalingrado, Bora riceve l’ordine dal comandante supremo, generale Paulus, di indagare, in quanto agente esperto del controspionaggio, sulla scomparsa nella steppa dei coniugi romeni Nicolae Tincu e Bianca Costin, venuti in visita privata al quartier generale delle forze tedesche e che, come si scopre nel corso della trama, sono due importanti scienziati in rapporto con Enrico Fermi ed Ettore Majorana e i loro studi sulla fisica nucleare.
Ben Pastor, all’anagrafe Maria Verbena Volpi, è nata a Roma e vive negli Stati Uniti, dove insegna scienze sociali in numerose università. La sua produzione letteraria spazia in diversi generi, in particolare nel poliziesco storico, per il quale ha ricevuto riconoscimenti internazionali importanti come il Premio Flaiano e il Premio Internacional de Nòvela Historica Ciudad de Zaragoza. È autrice della serie dedicata al detective Elio Sparziano, ambientata nell’Impero romano del IV secolo; di quella con protagonisti l’aristocratico Karel Heida e il medico ebreo Solomon Meisl, che ha per sfondo Praga durante la Prima Guerra Mondiale; e, probabilmente la sua serie più amata dai lettori, la saga del detective e ufficiale della Wermacht Martin von Bora, iniziata con “Lumen” (1999) e di cui “La sinagoga degli zingari” costituisce il tredicesimo capitolo.