Azerbaigian: un nuovo passo nel coinvolgimento italiano nella ricostruzione post-bellica.

Ieri, il Comitato di Stato per l’Urbanistica e l’Architettura della Repubblica dell’Azerbaigian e il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana hanno organizzato un video meeting per discutere le possibilità di cooperazione con gli imprenditori italiani nel restauro e sviluppo dei territori restituiti all’Azerbaigian dopo il cessate il fuoco dello scorso mese di Novembre.

Intervenendo all’incontro, il presidente Anar Guliyev, ha ricordato gli ottimi rapporti con il nostro Paese, affermando che “l’Italia è un caro amico e partner strategico dell’Azerbaigian” e confermando la priorità ai Paesi amici per l’avvio della ricostruzione post-bellica, invitando le aziende italiane a partecipare alla urbanizzazione, pianificazione e ai lavori di ricostruzione nel Karabakh, nonché al restauro e alla restaurazione del ricco patrimonio storico e architettonico del Paese caucasico.

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Insieme ai funzionari del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero della Cooperazione Internazionale d’Italia, si sono svolte nel corso del meeting, le presentazioni in merito alla possibili aree di collaborazione con l’ICE (l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), l’OICE (Organizzazioni di Ingegneria e di Consulenza), Assorestauro (l’Associazione Italiana per il restauro architettonico, artistico, urbano), Confindustria, SACE, ANCE (l’Associazione Nazionale Costruttori Edili) ed “Elettricità Futura” (Imprese elettriche italiane).