Autonomia differenziata, Silvio Lai: “Rapporto Gimbe su sanità colpo durissimo”
Il rapporto Gimbe, secondo il parlamentare dem, Silvio Lai, dice con chiarezza che sulla sanità quarant’anni di autonomia differenziata regionale non hanno colmato le differenze tra regioni ma le hanno acuite.
“Nelle differenze del sistema sanitario delle regioni si vede in nuce lo sviluppo del progetto Calderoli – Salvini nei diritti fondamentali che vedono il mezzogiorno soccombere sempre di più. Per quanto riguarda i dati della Sardegna – prosegue – si tratta in parte di una triste conferma dell’arretramento delle performance già evidenti nei dati del Ministero dell’economia pubblicato solo qualche mese fa. In questi anni in Sardegna non sono stati garantiti i Lea della prevenzione, nel territorio e negli ospedali e questo sulle patologie più ordinarie quanto su quelle più gravi. Il compito della nuova Giunta regionale non sarà agevole, dovrà affrontare la riorganizzazione della medicina territoriale riformando la continuità assistenziale e coinvolgendo i medici di medicina generale”.
In poche parole, conclude Lai, “occorre far risalire la qualità dei servizi sanitari pubblici e portarli all’altezza di quanto i sardi pagano con i loro tributi che non sono inferiori al resto d’Italia”.