Autonomia differenziata: la terna degli esperti indicati dalla Giunta Todde ora è ufficiale.

Su proposta della presidente della regione, Alessandra Todde, la giunta ha deliberato di ricorrere davanti alla Corte Costituzionale per l’impugnazione della legge sulla autonomia differenziata, affidando oggi, dopo l’anticipazione dello scorso 31 luglio, l’incarico ai professionisti Omar Chessa, Andrea Deffenu e Antonio Saitta, per la predisposizione del ricorso davanti alla Consulta.

I 3, in breve, saranno chiamati a redigere il ricorso per incostituzionalità da presentare alla Corte Costituzionale nel tentativo di bloccare la legge sull’Autonomia differenziata approvata dal Governo Meloni, ovvero la cosiddetta Legge Calderoli.

Un progetto di legge, particolarmente discusso e criticato che, per dovere di cronaca, trova i propri natali 23 anni fa con la famosa riforma del Titolo 5° della Costituzione e non, quindi, nel cosiddetto ‘slancio di creatività’ dell’attuale ministro leghista.

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Legge, come più volte rimarcato dalla stessa Governatrice Alessandra Todde che “spacca l’Italia” e che pone in una condizione di ostaggio “le regioni meno povere del Paese”.