Autocelebrazione 2.0 e Programma GOL, Giunta Solinas: “Raggiunto target PNRR”.

“La Sardegna ha già raggiunto il target fissato dal PNRR per il Programma Garanzia Occupabilità dei lavoratori (GOL) prima della fine dell’anno”. Ad annunciarlo il presidente Christian Solinas, secondo il quale la Sardegna risulterebbe essere tra le prime tre regioni italiane ad aver toccato la soglia fissata dal decreto di adozione del Programma GOL.

In Sardegna, secondo i dati ANPAL, sono, infatti, 10.741 le persone  prese in carico dai Centri per l’impiego dell’isola. Poco più della metà dei beneficiari, 5.598 sono stati indirizzati ai percorsi di reinserimento lavorativo, 3.030 a quelli di aggiornamento, 1.767 a quelli di riqualificazione e 346 al percorso Lavoro e inclusione. Per quanto riguarda il target relativo alle caratteristiche dei beneficiari, le donne prese in carico sono il 50,4%, gli under trenta il 29,2 % e gli over cinquanta il 54,1%.

LEGGI ANCHE:  Carabinieri: 12 milioni per le nuove caserme in Sardegna.

“Un grande risultato per la Sardegna – si legge nella nota istituzionale della presidenza – che apre una nuova fase di sviluppo incentrata sulla riduzione delle disuguaglianze e sulla coesione sociale. Prima la crisi pandemica, poi quella energetica hanno aggravato i divari territoriali, di reddito e di genere. In questo scenario rispondiamo mettendo in campo percorsi inclusivi che garantiscano la centralità della persona e la tenuta sociale ed economica dei nostri territori”. Chissà se si rileveranno le stesse performance riscontrate con il programma R(E)SISTO e con i ristori per gli incendi dello scorso luglio 2021.

Il dubbio non può che balenare leggendo le successive dichiarazioni dell’assessora al Lavoro Alessandra Zedda: “E’ il primo risultato frutto di un grande impegno, determinazione ed efficienza da parte dell’amministrazione regionale e dell’Aspal”. Un’agenzia impeccabile, come ricordato, recentemente, proprio dai dati sulle erogazioni del Fondo R(E)SISTO…

LEGGI ANCHE:  Fondi pari opportunità, sì dalla VI commissione.