Autismo: Ita Airways aderisce al progetto dell’ENAC.
Aiutare le persone autistiche a familiarizzare con il viaggio aereo in tutte le sue tappe, a 360 gradi, dall’arrivo in aeroporto, al check-in, alla permanenza in aereo e fino allo scalo di arrivo: è questo l’obiettivo del progetto “Autismo – In
viaggio attraverso l’aeroporto”, ideato dall’ENAC, al quale oggi ha aderito la compagnia aerea ITA Airways.
Per effetto del nuovo accordo, la compagnia metterà a disposizione i propri simulatori per soggetti autistici, per permettere loro di prendere confidenza con il viaggio aereo. I passeggeri affetti da autismo, guidati e supportati
da istruttori qualificati, potranno, così, provare realisticamente la sensazione di volare.
“Difendere il diritto alla mobilità di tutti e rendere piacevole il viaggio in aereo per ogni nostro passeggero è il motore del nostro business che pone al centro il cliente. Una particolare attenzione deve essere rivolta ai viaggiatori con disabilità e alle loro famiglie che ogni giorno affrontano diversi ostacoli e difficoltà”, ha dichiarato Fabio Lazzerini, Amministratore Delegato di ITA Airways.
La Compagnia, inoltre, metterà a disposizione delle famiglie, brochure informative contenenti tutte le procedure da seguire nelle diverse fasi del viaggio. ITA Airways erogherà ancora servizi dedicati e personalizzati per tutti i touchpoints del viaggio, prevedendo il riconoscimento del cliente sin dal primo contatto con la Compagnia, nel momento dell’acquisto del biglietto e fino al ritiro dei bagagli.
“È davvero importante – commenta il Presidente dell’ENAC, Pierluigi Di Palma – che ITA Airways abbia aderito a questo progetto a favore dell’integrazione e dell’accoglienza di tutti i passeggeri. ITA contribuisce a rendere possibile il perfezionamento del progetto ENAC che intende creare un collegamento, per quanto possibile armonico, tra le persone affette da autismo e il viaggio aereo, pur nella consapevolezza della complessità della sfera interessata. Il diritto alla mobilità di tutti i passeggeri, nessuno escluso, deve essere rispettato. Questa è la missione dell’ENAC”.
foto Sogaer
