Audizioni in commissione per un unico comparto retributivo nel pubblico impiego.
La commissione Autonomia e Riforme del Consiglio regionale ha confermato l’intenzione di avviare l’iter legislativo per la definizione di un comparto unico del pubblico impiego in Sardegna e a calendarizzare le audizioni con l’Anci e con le organizzazioni sindacali.
Una decisione motivata dall’esigenza di contrastare l’esodo dei dipendenti comunali (specialmente dei comuni più “disagiati”) verso gli uffici e agenzie regionali. Insomma, questioni improcrastinabili!
Per procedere all’esame del tema, il presidente della Commissione, Andrea Piras, e il vice presidente Diego Loi, hanno quindi chiesto agli assessorati competenti di poter avere i dati dei dipendenti assunti nelle amministrazioni locali sarde, l’inquadramento e l’effettiva carenza di organico in tutti i comuni della Sardegna per avere un quadro più chiaro e poter definire l’ammontare dell’impegno finanziario necessario.
“Risolvere il fenomeno della “migrazione lavorativa” dei dipendenti comunali verso gli enti regionali, – hanno affermato Piras e Loi – infatti, vuol dire anche fare un passo avanti nella lotta allo spopolamento dei piccoli comuni, soprattutto quelli del centro Sardegna”.