Assemblea Natzionale Sarda: “Portare il sardo nelle scuole”.

Portare il sardo nelle scuole. Un obiettivo ambizioso condiviso dall’Assemblea Natzionale Sarda (ANS): “Il nostro sogno – spiega Maria Vittoria Migaleddu – è che si crei un movimento dal basso formato da insegnanti e studenti che, consapevole di quali sarebbero i vantaggi apportati dallo studio in più lingue, chieda a gran voce l’inserimento del sardo e delle altre lingue minoritarie sarde nei curriculum scolastici. Nascere in una terra poliglotta non deve essere un limite, ma un vantaggio”.

Un tema controverso, l’introduzione del sardo nelle scuole, che sarà alla base dell’incontro in programma il 29 Aprile, dalle ore 17:30, nell’aula consiliare del Comune di Olmedo.

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Insieme ad insegnanti, studiosi e amministratori locali si affronteranno diversi temi, spiegano gli organizzatori dell’ANS, a partire dalle azioni a sostegno dell’insegnamento del sardo nelle scuole e della trasmissione intergenerazionale del sardo e delle altre lingue minoritarie in Sardegna.

“Vorremmo sensibilizzare insegnanti e genitori sui benefici che bambini e ragazzi potrebbero trarre dal frequentare delle scuole bi- e plurilingue. Vogliamo far conoscere delle realtà scolastiche esistenti dove si insegna e studia in sardo e nelle altre lingue minoritarie di Sardegna”, concludono i soci di ANS.

foto Giuseppe Gerbasi