Asl Oristano. Prosegue la collaborazione con la Dinamo sulla prevenzione.

Gli atleti della Dinamo sono tornati anche quest’anno al San Martino di Oristano per partecipare alle attività inserite nel protocollo di studio sulla prevenzione delle morti improvvise. Nei giorni scorsi gli atleti turritani sono stati ospiti del reparto, dove si sono sottoposti a una serie di analisi, test e controlli nell’ambito di un protocollo mirato a studiare l’origine e prevenire le cosiddette morti improvvise fra i giovani.

Da quasi un decennio i “giganti” aderiscono allo studio promosso dal reparto di Cardiologia, che raccoglie in un database dedicato i dati cardiologici relativi ad atleti professionisti di alto livello, utilizzati in accordo con lo staff della preparazione atletica della Dinamo sia per predisporre un allenamento ottimizzato e personalizzato per ciascun atleta, sia per studiarne, ad opera dei cardiologi del San Martino, alcuni aspetti ecografici ed elettrocardiografici che vengono poi riversati sui pazienti in generale, permettendo un affinamento dei mezzi diagnostici.

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Nello specifico, il protocollo prevede la comparazione in maniera continuativa di alcune caratteristiche cardiologiche tipiche degli atleti professionisti con quelle della popolazione giovanile generale. L’obiettivo ultimo è quello di rendere più immediata e sicura la diagnosi di malattie cardiache congenite che possono generare aritmie spesso fatali nei giovani in genere e negli atleti in particolare.