Arriva l’Udinese alla Unipol Domus, Mazzarri: “Non possiamo sbagliare”.

Cresce l’attesa di Walter Mazzarri per la gara interna contro l’Udinese, nonché la voglia di risollevarsi dai bassi fondi della classifica, specchio di una stagione incerta e mai decollata. Un obiettivo che passa, inequivocabilmente, per l’impegno contro i friulani di Gabriele Cioffi. Ne è convinto il tecnico Walter Mazzarri per il quale saranno 90 minuti dove sarà “vietato sbagliare” : “Dovremo essere perfetti, andare oltre la normalità, mettere in campo qualcosa di più a livello di intensità, attenzione, contenuti tecnici. L’Udinese è una squadra molto fisica – ha ricordato Mazzarri -, con giocatori di livello e che ha dimostrato nell’ultima sfida contro il Milan quanto possa essere pericolosa. Non possiamo sbagliare, il calcio oggi ti chiede di essere al top a livello atletico, di giocare su ritmi elevati e tenere nei duelli uno contro uno. Noi dovremo farci trovare pronti, nessuno potrà sbagliare approccio alla gara, chi partirà dall’inizio come i cinque che entreranno in corsa. Nessuno può permettersi di entrare in campo nel modo sbagliato, ma sono convinto che le risposte arriveranno perché è un gruppo di ragazzi che vogliono fortemente uscire dal momento negativo”.

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Giornata che potrebbe essere complicata dai probabili forfait di Nahitan Nandez e Luca Ceppitelli (alle prese con i postumi influenzali), nonostante l’ottimismo del tecnico livornese: “Li valutiamo tra oggi e domattina, abbiamo fiducia di poterli recuperare, parlerò con entrambi e con lo staff sanitario, ma speriamo di averli con noi per questa gara così importante”.

Walter Mazzarri, Foto Sardegnagol, riproduzione riservata
Walter Mazzarri, Foto Sardegnagol, riproduzione riservata

Il giusto approccio mentale, secondo Mazzarri, potrebbe rivelarsi la chiave di volta domani per portare a casa il risultato: “Prestazioni e risultati come quelli di Milano ti fanno vedere tutto come negativo. Ho già detto che contro l’Inter si può perdere, perché è una squadra fortissima, ma non ci sta arrendersi in quel modo, con quell’atteggiamento inaccettabile. Non voglio alibi o giri di parole, sia verso l’esterno che dentro il nostro spogliatoio: dobbiamo riprendere il filo delle precedenti quattro partite in cui si era visto un Cagliari volitivo, che è sulla strada giusta e probabilmente è stato un pizzico sfortunato perché qualche punto in più l’avremmo anche meritato. Sono convinto che positività chiami positività, una vittoria può sbloccarti e farti affrontare al meglio lo step successivo: ecco perché non bisogna guardare troppo avanti ma stare sul pezzo per concentrarsi sull’impegno dietro l’angolo”.

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Ottimismo, nonostante la situazione di classifica, che si respira nelle parole di Mazzarri sui piani futuri per il Cagliari: “Qui c’è una struttura solida, un’organizzazione di alto livello dentro e fuori dal campo. Di questo stato di cose fa parte anche il Settore giovanile, con tutte le persone che ci lavorano e ovviamente i ragazzi. Sicuramente la classifica oggi rende più complicato farli esordire e dare loro spazio in campionato, ma – insieme alla società – sono convinto che il futuro sia dalla loro parte, e con un contesto migliore in termini di punti e posizionamento avreste già visto alcuni elementi della Primavera in campo, come è successo mercoledì in Coppa Italia. Sono dell’idea che i giovani debbano inserirsi quando la squadra è forte e ha una sua identità, altrimenti si corre il rischio di ‘bruciarli’ “.

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foto Cagliari Calcio