Arriva il Lucca, Giovanna Pertile e Sierra Calhoun: “Sfida importante in chiave playout”.
Le Dinamo Women si preparano alla sfida con Lucca, in agenda sabato 20 alle 12 al PalaSerradimigni: alla prima stagionale contro le toscane le ragazze di coach Antonello Restivo cercano punti e morale dopo le ultime sconfitte. Un match che rappresenta uno scontro diretto per le isolane, data la sfortunata posizione in classifica di entrambe le compagini, ferme a quota 6 punti con 3 vittorie.
Un periodo no raccontato dalle ‘Giganti’ in presa diretta: “Sicuramente non è un momento facile – ha spiegato Giovanna Pertile ai microfoni di Dinamo Tv – ma la buona notizia è l’aver recuperato Cinzia e Michaela. Finalmente siamo al completo e questo ci permette di avere maggiore continuità e intensità in allenamento e siamo sicure che si rifletterà anche sul campo. Non essendo ai livelli di squadre schiacciasassi come Venezia e Schio bisognerà compensare con l’unione in campo”.
Sfida che rappresenta uno scontro diretto anche in ottica playout come ricordato dalla guardia tiratrice veneziana: “Questa partita può essere utile in termini di test, abbiamo gli stessi punti in classifica e sarà importante arrivare ai playout bene. Sappiamo di dover essere tutte in grado di dare qualcosa in campo: non per forza un canestro ma un rimbalzo o una difesa, è importante che ognuna sia consapevole del proprio ruolo all’interno della squadra”.
A fare eco alle parole della Pertile anche la statunitense Sierra Calhoun, nell’ultima partita con Campobasso a referto con 9 punti: “Credo che la chiave in questo momento sia restare unite, lavorare bene in allenamento e restare focalizzate per tutti i 40 minuti in ogni partita. Spesso nelle partite ci sono degli up &down e noi dobbiamo essere brave a restare concentrate anche quando le cose non vanno bene, solo così possiamo competere fino alla fine. Ci prepariamo ad affrontare Lucca due volte nel giro di due settimane, penso che la chiave sia proprio restare concentrati e scendere in campo con grinta. È importante battere questa squadra in chiave playout”.
La giocatrice originaria di Brooklyn viaggia a una media di 15.5 punti a partita: “Non mi interessano le prestazioni individuali – conclude la numero 4 – non penso che sia una buona partita a fare di me una giocatrice migliore o peggiore, in questo momento è importante che restiamo tutte concentrate per centrare i nostri obiettivi e possiamo farlo solo insieme”.
