Armi a lungo raggio: Scholz dice no all’invio di missili a Kiev.

Un po’ di buonsenso, dopo l’assurda decisione del Parlamento europeo di chiedere la restrizione delle limitazioni all’uso delle armi a lungo raggio contro la Russia, arriva oggi dal cancelliere tedesco, Olaf Scholz, per il quale, piuttosto che spingere verso l’esclation, bisogna “esplorare modalità per risolvere pacificamente il conflitto in Ucraina”.

Argomentazioni confermate dalla decisione del cancelliere di non inviare a Kiev i missili a lunga gittata Tauru, nonostante le pressioni subite dai cosiddetti partner europei: “Non consegnerò missili in grado di arrivare fino a Mosca”, ha dichiarato Scholz.

foto Copyright: European Union

LEGGI ANCHE:  Mosca punta sul circuito UnionPay dopo stop Mastercard-Visa.