Aree rurali della Sardegna: l’Agenzia Italiana per i Giovani cerca operatori giovanili.
“Siete impegnati nel lavoro con i giovani nelle aree rurali/interne? Volete esplorare come il programma Erasmus+ possa offrire opportunità più inclusive ai giovani della vostra comunità? Unitevi a noi in una Study Visit che approfondisce le sfide e i successi della promozione dell’inclusione giovanile nelle aree rurali!”. Così, l’Agenzia Italiana per i Giovani ha lanciato l’invito agli operatori giovanili europei per la partecipazione alla visita di studio in programma a ottobre (dal 7 all’11) a Laconi.
Una scelta non casuale dato che proprio nei piccoli comuni rurali i giovani spesso vivono senza significative opportunità di apprendimento e crescita, rispetto alle aree più antropizzate del Paese.
L’attività, si legge nella nota dell’AIG, è aperta ad un massimo di 25 partecipanti – selezioni tra rappresentanti di organizzazioni giovanili e operatori dei servizi sociali – i quali, nel corso della mobilità, avranno modo di analizzare la situazione dei giovani e delle organizzazioni giovanili che vivono nelle aree rurali e riflettere sulle possibili soluzioni offerte dal programma Erasmus+ per superare gli ostacoli e le barriere esistenti in merito all’inclusione giovanile. “Attraverso workshop e altri metodi attivi dell’educazione non formale, i partecipanti incontreranno diversi casi di studio che li aiuteranno a capire come le organizzazioni locali si occupano dei giovani con minori opportunità nelle aree rurali/interne”, fanno sapere dall’AIG.
foto AIG