Area: prosegue la riqualificazione degli immobili nei centri ad alta tensione abitativa.

Proseguono le azioni previste nel piano di efficientamento energetico degli edifici del patrimonio edilizio dell’Area. Ad essere oggetto di interesse degli interventi di qualificazione i centri ad alta tensione abitativa, con un numero di abitanti sopra i 10mila. L’interesse maggiore degli operatori – ricordano dall’Azienda regionale per l’edilizia abitativa – si è concentrato sulla costa nord e centro- occidentale e su Carbonia, prima città italiana con la maggior presenza di edilizia popolare mentre risulta più ‘scoperto’ il centro Sardegna.

“Poter contare su un’azienda regionale efficiente e su un patrimonio pubblico moderno è la migliore risposta che si possa dare al crescente disagio abitativo, aggravato dall’emergenza legata al Covid” ha spiegato l’assessore dei Lavori Pubblici, Aldo Salaris, che la scorsa settimana ha inaugurato il nuovo ufficio Relazioni con il pubblico della sede territoriale di Carbonia.

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Procede anche il piano di manutenzioni degli immobili, l’assegnazione di nuovi alloggi e la riorganizzazione degli uffici. Sul tema, la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi regionali strategici di Area per gli anni 2022-2024, necessari per consentire all’Azienda per l’edilizia abitativa di esercitare al meglio le funzioni di attuazione ed eventualmente di gestione di opere e interventi di edilizia attribuite alla competenza regionale.