Aou Sassari: individuati 47 casi sospetti Omicron.

Prosegue all’Aou di Sassari l’attività di ricerca delle varianti del Sars Cov-2. Tra il 25 e 26 dicembre la struttura complessa di Microbiologia e virologia, diretta da Salvatore Rubino, ha individuato 47 casi compatibili con il profilo Omicron, 33 con quella Delta e 12 non identificabili perché a bassa carica virale.

I campioni sono stati analizzati attraverso un test di pre-screening (real time Pcr), che consente di identificare il tipo di variante e che necessita però di una ulteriore conferma con analisi di sequenziamento.

I campioni positivi sono riconducibili in gran parte a contatti di cittadini rientrati nell’isola per le festività natalizie, provenienti da diverse località tra le quali Inghilterra, Spagna e regioni del nord Italia come Lombardia e Piemonte.

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“Ci aspettiamo che in questo periodo di festa la variante Omicron abbia una accelerata – commenta professor Rubino – e questi casi sospetti potrebbero già dimostrare che sta circolando nell’isola. Ai primi di dicembre la variante Delta in Sardegna era ancora prevalente al 90 per cento ma progressivamente nel tempo, come sta già succedendo nel nord Europa, la Omicron diventerà la variante prevalente. A gennaio si avrà una fotografia più nitida della situazione”.