Anno europeo dei Giovani: al via la call per ‘giovani ambasciatori’.

Sono aperti i termini per le candidature alla call per giovani ambasciatori dell’Anno Europeo dei Giovani 2022, promossa dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale e dall’ANG, l’Agenzia Nazionale per i Giovani.

La Call, in scadenza il prossimo 11 febbraio, è finalizzata a selezionare 40 giovani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, residenti in tutte le regioni italiane e mira a incoraggiare tutti i giovani, in particolare quelli con minori opportunità, provenienti da contesti svantaggiati o da zone rurali o remote, o appartenenti a gruppi vulnerabili, a diventare cittadini attivi e attori del cambiamento positivo; promuovere le opportunità che le politiche dell’UE offrono ai giovani a sostegno del loro sviluppo personale, sociale e professionale e, infine, trarre ispirazione dalla visione e dalle idee dei giovani per continuare a rafforzare e rivitalizzare il progetto comune dell’UE.

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L’Ambassador Network dell’Anno Europeo per i giovani nasce così con l’intenzione di formare e avvicinare i giovani alle politiche pubbliche a loro dedicate e approfondirne il quadro normativo ma anche raccontare e condividere le iniziative e le opportunità offerte dall’Unione europea per i giovani.

Gli Ambasciatori, ricordano i promotori, saranno selezionati sulla base della loro conoscenza dell’Europa e delle sue Istituzioni, e del loro impegno territoriale in iniziative e progetti di partecipazione attiva e cittadinanza europea.

La rete, nell’ambizione del Dipartimento, per i prossimi due anni si impegnerà a coinvolgere il maggior numero di giovani in attività di ricerca e co-progettazione, per individuare filoni progettuali da sviluppare sui singoli territori, grazie alle opportunità dei nuovi fondi europei. 

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Al termine della procedura di selezione, gli Ambasciatori individuati seguiranno un momento di formazione online e riceveranno un toolkit informativo a cura dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.

Durante il percorso, inoltre, l’Ambassador Network avrà la possibilità di collaborare e cooperare con le reti locali degli EuroPeers, di ANG inRadio e di Generazione Changemaker.

Il Network dovrà riunirsi virtualmente, indipendentemente dalla presenza dell’ANG e del Dipartimento, ogni 30 giorni per pianificare attività e confrontarsi su idee e proposte da presentare e condividere con il Dipartimento e l’Agenzia.

L’incarico, però, non prevede alcun compenso e sarà a titolo gratuito. Una decisione a dir poco in controtendenza rispetto alla lotta europea avviata contro le prestazioni gratuite dei giovani, a partire dai tirocini formativi, ma l’ANG si farà carico dei rimborsi delle spese di viaggio, vitto e alloggio previste per la partecipazione alle attività della rete.

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L’Ambassador Network, si legge nella nota, sarà presentato alla commissaria europea delegata alle politiche giovanili, Marija Gabriel, e alla ministra per le politiche giovanili,Fabiana Dadone, nella cerimonia di lancio dell’Anno Europeo, che si terrà a Roma il 24 marzo 2022.

I candidati selezionati dovranno successivamente fornire una propria foto, un contatto di riferimento, una breve bio e un video di presentazione di 60 secondi (diverso da quello eventualmente inviato in fase di candidatura), in cui emerga l’impegno rispetto ai temi oggetto della Call, che saranno pubblicati sui siti istituzionali nella sezione dedicata ai rappresentanti dell’Ambassador Network.