Angioedema day, consulti gratuiti al Policlinico Duilio Casula,

Contro l’angioedema scendono in campo gli specialisti del Policlinico Duilio Casula sabato 18 maggio, in occasione della terza edizione dell’Angioedema day, con consulti gratuiti e senza prenotazione, dalle 9 alle 12, negli ambulatori di Allergologia e immunologia clinica (blocco G, secondo piano).

I consulti, spiega Davide Firinu, allergologo dell’Aou di Cagliari “saranno finalizzati a un primo inquadramento della patologia con una particolare attenzione alle forme rare ed ereditarie”.

L’angioedema è una patologia sotto diagnosticata e sottostimata, spiega l’allergologo Firinu “che provoca gonfiori nella cute, mucose e organi interni e purtroppo troppo spesso viene confusa con le allergie. I mediatori dell’infiammazione che causano l’angioedema sono soprattutto l’istamina (spesso associata all’orticaria cronica) e la bradichinina. La diagnosi differenziale è vasta ma al contempo semplice in mani esperte. Quando i sintomi vengono correttamente inquadrati, le terapie disponibili permettono di migliorare la qualità di vita dei pazienti”.

LEGGI ANCHE:  Farmacia territoriale, la replica dell'Asl Sassari alla Manca: "Dichiarazioni false".

Si riconoscono due forme di angioedema, la prima ereditaria, diffusa in modo uniforme tra uomini e donne, che compare in genere entro i primi venti anni di vita e colpisce circa mille persone nel nostro Paese. Mentre, la seconda è una forma non ereditaria, assai più frequente, caratterizzata da pomfi, nel contesto dell’orticaria cronica. Per quanto riguarda l’angioedema ereditario, dice ancora lo specialista, “esistono farmaci che consentono di gestire gli attacchi acuti e di effettuare una prevenzione a breve o lungo termine. L’angioedema non ereditario viene trattato con l’uso di antistaminici o altre terapie specifiche, se è presente anche orticaria. Se si identifica una causa farmacologica o infettiva scatenante, è necessario trattarla”.

LEGGI ANCHE:  Isole minori: 500 mila euro per l'abbattimento del costo del biglietto per i non residenti.

foto AoUCA