Ang InRadio. La Sardegna è on air con Unica Radio.

Ang InRadio Sardegna, la radio sarda del network radiofonico dell’Agenzia Nazionale per i Giovani è on air. Promossa da Unica Radio e diretta dal direttore Carlo Pahler, il mezzo radiofonico è stato inaugurato dal Direttore dell’Agenzia Nazionale per i Giovani, Domenico De Maio, e dai tanti giovani della comunità locale incuriositi dalla radio su quattro ruote di Unica Radio. L’emittente, allestita all’interno di un mezzo mobile, porterà nei prossimi tempi le informazioni per i giovani nelle aree più rurali della Sardegna, promuovendo le opportunità locali ed europee a supporto dei giovani sardi. 

“E’ fondamentale informare i giovani – per Domenico De Maio – . Sentiamo forte la responsabilità di calare in profondità nei territori le grandi opportunità che l’Europa mette a disposizione. Attraverso AngInRadio abbiamo voluto sviluppare, attraverso una modalità totalmente informale, uno strumento per dare ai ragazzi l’opportunità di portare informazione e il racconto delle politiche giovanili sul territorio. Stiamo osservando uno scenario molto interessante e innovativo. Siamo convinti che possa rappresentare un punto di partenza e, soprattutto, creare un effetto moltiplicatore sul territorio. Abbiamo intenzione di consolidare questo network radiofonico e sostenere questo modo informale di portare le informazioni e integrare il progetto AngInRadio con tutte le opportunità nazionali ed europee per i giovani”.

LEGGI ANCHE:  Covid e inerzia della politica. L'effetto domino sui pubblici esercizi nell'Isola.

“Oltre al progetto AngInRadio – continua il Direttore dell’Agenzia per i Giovani – la nostra agenzia gestisce due principali programmi europei per le politiche giovanili, Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà. Questi programmi possono offrire opportunità a tutte le organizzazioni giovanili dei territori e rafforzarne le competenze”.

Entusiasmo per il Direttore di Unica Radio, Carlo Pahler: “Il progetto nasce dall’idea che la radio sta cambiando. La radio si può fare ovunque grazie ai mezzi tecnologici, quindi non ha più senso restare in uno studio. Abbiamo creato questo studio mobile per portare le informazioni ai giovani del nostro territorio e dare voce alle loro esigenze”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *