Americani guerrafondai, Jill Stein: “Trump alimenta la guerra come i democratici”.

Oltre i democratici americani, fomentatori delle principali crisi geopolitiche degli ultimi anni – in particolare, in Ucraina e Medio Oriente – anche il candidato repubblicano Donald Trump non garantirebbe grandi aperture per la pace in caso di vittoria il prossimo 5 novembre. A sostenerlo, la leader del Partito Verde americano, Jill Stein, anch’essa in corsa per la Casa Bianca.

“L’attuale amministrazione americana guida la carica per l’orribile genocidio di Israele, che ora si sta espandendo in una guerra regionale più ampia, e alimenta la guerra in Ucraina. I repubblicani, dal canto loro, stanno ora lavorando straordinariamente per sostenere il pacifismo di Donald Trump ma da presidente degli Stati Uniti d’America ha dato anch’esso il via a una guerra su vasta scala con l’Iran, assassinando il generale Soleimani”.

LEGGI ANCHE:  Insularità, Lefteris Christoforou: "Serve una strategia europea integrata".

Trump, ricorda ancora la Stein, “che da presidente, con il sostegno democratico, firmo per il colpo di stato in Bolivia e il tentativo di golpe in Venezuela, senza contare il riconoscimento formale di Gerusalemme come capitale di Israele che, di fatto, ha preparato il terreno per il bagno di sangue a Gaza e Cisgiordania”.

Note storiografiche propedeutiche per l’attacco al candidato repubblicano a ai democratici della Harris: “Donald Trump è molte cose. Un predatore. Un rozzo bigotto e un truffatore. Sappiamo che Trump e i repubblicani sono finanziati dagli stessi produttori di armi e dagli stessi estrattori di combustibili fossili dei democratici che operano a ogni livello di governo. I democratici e Donald Trump vanno a braccetto”, conclude la leader dei Verdi.

LEGGI ANCHE:  Chiedono il cessate il fuoco ma potenziano gli arsenali. La coerenza USA 'colpisce ancora'.

foto https://www.jillstein2024.com/