Alla scoperta dell’imprenditoria sociale a Cagliari con il progetto internazionale “SEYW”.
Si chiamano Piotr, Konstantina, Ioannis, Snezhana, Denitsa, dirigono organizzazioni del terzo settore in Lussemburgo, Grecia, Bulgaria e sono giunti a Cagliari per studiare alcuni casi locali di eccellenza nell’economia sociale.
Il tutto nell’ambito delle attività del progetto internazionale “The added value of Social Entrepreneurship in Youth Work – SEYW”, ideato dall’associazione cagliaritana TDM 2000 allo scopo di esplorare le potenzialità del rapporto che lega l’imprenditoria sociale all’animazione giovanile.
La visita, della durata di due giorni, ha avuto un programma denso e variegato. Accanto alle riunioni di progetto vi sono state, come detto, le visite ad alcune importanti realtà locali attive nell’imprenditoria sociale.
La prima visita si è svolta nella Bottega di Sucania, nome storico del commercio equo e solidale a Cagliari, che da vent’anni offre prodotti di qualità realizzati nel rispetto dei lavoratori e della sostenibilità ambientale.
A seguire i delegati hanno incontrato Roberto Copparoni, fondatore dell’associazione Amici di Sardegna, tra i maggiori esperti di tutela ambientale e turismo sostenibile.
Nella giornata successiva vi è stata la visita, comprensiva di un’apprezzata degustazione, alla Locanda dei Buoni e dei Cattivi, progetto d’eccellenza nel settore dell’accoglienza e della ristorazione, sviluppato dalla Fondazione Domus de Luna Onlus.
I lavori della due giorni sono poi proseguiti negli studi RadioX, storica emittente radiofonica, tra le prime al mondo a trasmettere via web. L’ultimo incontro in agenda, infine, si è svolto nel Cat Caffè di Chry, primo locale nel suo genere in Sardegna.
Nell’atmosfera accogliente del locale, tra una bibita e una carezza ai simpatici felini del locale, vi è stato modo di conoscere la storia di un progetto economico sperimentale che mette al primo posto il benessere animale.
Archiviata la due giorni della visita, il progetto SEYW, realizzato nell’ambito del programma Erasmus +, prosegue con le attività di disseminazione, meeting e reportistica che si concluderanno il 31 ottobre.