Al via la settimana della cultura ebraica.

Da oggi e fino al 17 settembre l’associazione Chenàbura, nell’ambito della settimana della cultura ebraica prevista, porterà i visitatori verso la riscoperta delle radici ebraiche nell’Isola.

La filosofia della manifestazione, coordinata e promossa dall’UCEI, Unione delle Comunità Ebraiche Italiana e dall’associazione europea AEPJ, resterà sempre la stessa, ricordano i promotori, ovvero promuovere un ampio evento di carattere europeo che metta in luce per il pubblico, le diversità e le ricchezze del patrimonio culturale e artistico ebraico con lo scopo di promuovere un dialogo, i valori della convivenza e dello scambio di idee come importante mezzo per la lotta all’antisemitismo.

“Ogni anno viene scelto un tema e per il 2023 è stata scelta “La Bellezza” da declinare nelle sue diverse sfumature. È sulla “Bellezza” e sull’importanza delle donne di Israele nel nuovo millennio che Chenàbura ha deciso i suoi appuntamenti, tra incontri, dibattiti, letture e una rassegna cinematografica”.

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Oggi alle 19:00 si parte con la conferenza di Gigliola Sacerdoti Mariani che tratterà il tema della bellezza di un libro di preghiere del 1383. Nel corso della settimana verrà proposta una trilogia, un film ogni sera a cui seguirà un dibattito. Da non perdere anche l’inizio, previsto per mercoledì 13 settembre, delle letture sull’ebraismo a cura di Sergio Caschili. La settimana della cultura ebraica chiuderà il 17 settembre con una importante conferenza su “La bella rinascita della lingua ebraica”, a cura di Diego Corraine, studioso di politica linguistica ed editore.

Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nella sede dell’associazione di via Lamarmora, 88 tranne quello di venerdì 15 settembre che si svolgerà all’interno del Giardino dei Giusti di via dei Genovesi 118.

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foto Camelia.boban