Al via la 7a Conferenza Regionale dello Sport. Biancareddu: “Lo sport racchiude tanti significati”
Il 15 novembre presso il Teatro del Carmine di Tempio Pausania, si terrà la 7a Conferenza Regionale dello Sport, importante occasione di confronto e analisi sullo sport in Sardegna. Oltre alle varie istituzioni che vi parteciperanno come la Regione, gli enti locali, il CONI, il CIP e le federazioni sportive, c’è grande attesa per i veri protagonisti dell’evento; gli sportivi. Primo fra tutti Filippo Tortu, cittadino onorario di Tempio, oro agli Europei U20 del 2017 e ai Giochi del Mediterraneo del 2018, nonchè 7° agli ultimi mondiali di Doha sui 100 m piani, Stafano Oppo, campione di canottaggio e il pilota di rally Vittorio Muselli. Alla Conferenza Regionale dello Sport si parlerà anche degli sport per disabili, con la presenza della presidente del Comitato Paralimpico Regionale, Cristina Sanna.
La Conferenza regionale sarà una importante occasione di confronto con gli enti locali, le associazioni culturali e sportive sarde. Durante i lavori, come prevede la Legge Regionale 17/99, sarà verificata l’attuazione del Piano Triennale dello Sport ed elaborate proposte per la predisposizione del futuro piano 2019-2022. “Sarà un’occasione – per l’Assessore Biancareddu – per parlare di sport a 360°. Vogliamo che i nostri ragazzi, i nostri bambini, anche per essere distolti dal seguire vie non corrette, abbiano la possibilità di praticare lo sport, qualunque esso sia. Per farlo devono poter avere a disposizione una impiantistica sportiva a posto, funzionale. Per questo faremo un grande Piano di Impiantistica sportiva, proprio per mettere a norma tutte le strutture che abbiamo in Sardegna, sia scolastiche che comunali in modo che, anche per una lotta allo spopolamento, tutti siano messi in condizioni di pratica una disciplina sportiva. Ci saranno 4 milioni e mezzo di euro in più per lo sport. Ogni società avrà qualcosa in maniera proporzionale. Non togliamo niente alle grandi società, ma aggiungeremo fondi alle piccole realtà”.
Nell’ottica e nel rispetto dei principi dello sport l’edizione è stata nominata “Lo Sport è Vita”. Tale accezione racchiude importanti messaggi per l’Assessore alla Cultura e allo Sport, Andrea Biancareddu: “Lo sport è vita perchè favorisce l’aggregazione e la coesione tra persone. Un collante che lega salute psico-fisica, solidarietà e inclusione. Esso rappresenta il rispetto delle regole e quindi ha un intrinseco valore educativo; una scuola di vita, impegno e che può contrastare il disagio e la devianza, specialmente quella giovanile”.
Il massimo referente per la cultura e lo sport della Regione Sardegna ha poi sottolineato, durante i lavori della conferenza, le diverse sinergie legate allo sport e al mondo sportivo: “Lo sport è un fattore di sviluppo economico del territorio, capace di potenziare numerosi settori produttivi, tra cui quello turistico. La Sardegna, come sappiamo, è un’isola a forte vocazione turistico-sportiva, dove sempre più spesso vengono realizzate manifestazioni di carattere nazionale e internazionale con un forte richiamo e ricadute economiche. Come assessore allo sport sono orgoglioso di poter concorrere all’attuazione del prossimo programma di interventi che inciderà, spero favorevolmente, sulla crescita sociale, culturale ed economica della nostra isola. Sarà mio compito incrementare le risorse attuali destinate allo sport , nel quadro di una strategia d’innovazione che possa garantire al massimo la fruibilità di aree dedicate commisurate alle diverse esigenze del territorio”.
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