Al via il primo dottorato in sviluppo sostenibile e cambiamento climatico.

Sono aperti i termini del concorso per l’ammissione al primo dottorato nazionale in sviluppo sostenibile e cambiamento climatico, che vede l’Università di Sassari tra i partner del progetto.

Il Corso di dottorato istituito dalla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, in convenzione con i 30 Atenei italiani coinvolti,  ha una durata di tre anni e vuole preparare le generazioni future a ridisegnare una società resiliente, in grado di affrontare e gestire al meglio il problema del cambiamento climatico, e a ripensare i processi di sviluppo sostenibile, non più esclusivamente misurati in termini di mera crescita economica.

“Siamo orgogliosi che il nostro Ateneo concorra al primo dottorato nazionale italiano. Un progetto multidisciplinare e trasversale su tematiche strettamente collegate ai temi più innovativi – spiega Donatella Spano dell’Uniss – a cui la comunità scientifica è chiamata a contribuire: transizione ecologica, sviluppo sostenibile e cambiamenti climatici”.

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Grazie al cofinanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) e dei 30 Atenei coinvolti sono state bandite 105 borse di studio suddivise in 6 curricula: Earth System and Environment, Socio-economic Risk and Impacts, Technology and Territory, Theories, Institution and Cultures, Agriculture and Forestry, Health and Ecosystem. Dall’ecologia alla tecnologia, dall’economia all’ingegneria, dalla matematica alla filosofia, dalla medicina all’agricoltura i dottorandi avranno la possibilità di affrontare i problemi legati alla realizzazione al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs – Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite con strumenti, strategie e politiche di lungo periodo, preparandosi non solo a cambiare il proprio stile di vita, ma anche a essere promotori della costruzione di un futuro “green”.

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Sono previste, ancora, partnership con diversi enti pubblici e imprese private, a partire da Fondazione Enel.

I candidati vincitori di una borsa saranno iscritti alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, sede amministrativa, e lavoreranno in una delle università aderenti al progetto.