Al TEN di Nùoro il “Romanzo d’Infanzia” della compagnia Abbondanza-Bertoni.

A Nuoro arriva la storica compagnia di danza Abbondanza-Bertoni con uno dei suoi lavori più importanti, delicati e significativi, “Romanzo d’Infanzia”. Lo spettacolo, nato 25 anni fa per un pubblico di giovanissimi, ma capace di rapire e commuovere gli adulti (acclamatissimo in Italia e all’estero, con più di 700 repliche all’attivo), pone al centro della scena un soggetto universale, le relazioni d’amore, quelle tra adulti e bambini, tra adulti e adulti, tra genitori e figli, tra bambini e bambini, tra fratelli e sorelle, tra genitori e genitori.

La rassegna dedicata alla danza contemporanea curata da Fuorimargine, si sposta dunque al centro dell’Isola, sul palcoscenico del TEN, Teatro Eliseo di Nuoro per il fine settimana, sabato 27 maggio alle 11 e domenica 28 alle 18.

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“C’è l’amore al centro di questo intenso “Romanzo d’Infanzia”, non quello violento, né quello delle situazioni estreme, bensì quello cosiddetto “normale” che però può celare zone d’ombra. Si parla del disagio infantile nei rapporti primari -affettivi, della violenza fisica e psicologica che l’infanzia subisce a casa o nelle istituzioni, del delitto di non ascoltare i propri figli, di colpe senza colpevoli. È sempre tempo di trovarsi dalla parte di chi perde, di chi è più debole – spiegano gli autori -. Da questi presupposti deriva un metodo di lavoro che influenza e definisce soprattutto la drammaturgia e il lavoro con i danzatori-attori, considerati più importanti del personaggio, del testo e portatori di materiale umano prezioso e vivo”.

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foto Marco Caselli Nirmal