Al Quirinale premiate le scuole del concorso sul ricordo della Shoah. Tra le menzioni anche un istituto di Quartu Sant’Elena.

“La Shoah è una pagina drammatica, fra le più buie della nostra storia recente. Un capitolo che dobbiamo tenere bene a mente e che dobbiamo trasmettere per far sì che i giovani sentano l’urgenza di raccogliere il testimone della memoria e di lottare contro ogni forma di odio e di razzismo. Non possiamo e non dobbiamo mai abbassare la guardia”. Così la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, in occasione del Giorno della Memoria celebratosi presso il Palazzo del Quirinale.

Cerimonia preceduta dalla premiazione delle scuole che si sono distinte per i lavori realizzati nell’ambito del concorso ‘I giovani ricordano la Shoah’, giunto alla sua 19esima edizione e bandito annualmente dal Ministero dell’Istruzione sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con la collaborazione dell’Ucei. L’iniziativa è rivolta alle alunne e agli alunni delle scuole primarie e secondarie per promuovere approfondimenti e riflessioni sulla Shoah. Quest’anno tra le menzioni anche l’Istituto Comprensivo n.6 di Quartu Sant’Elena, distintosi con il lavoro “Come tornare. Tre storie parallele”.

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La scuola, ha ricordato la ministra “è l’antidoto contro ogni forma di violenza verbale e fisica, contro ogni forma di odio, razzismo, antisemitismo”. E rivolgendosi ai più giovani, ha proseguito: “utilizzate un linguaggio di pace, con tutti i valori buoni che la scuola vi insegna, che vi fa sentire parte di una comunità e che vi dà valori di solidarietà”.

Foto Quirinale.it