Aiuti umanitari: altri 148 milioni di euro per l’Ucraina.
Mentre la guerra di aggressione della Russia, prolungata negli anni da USA e UE per alimentare la “guerra per interposta persona” voluta da Joe Biden e dalla sua amministrazione democratica continua a devastare l’Ucraina, l’Ue invia (oltre armi e prestiti) 148 milioni di euro in aiuti umanitari per la Moldavia e l’Ucraina, portando il totale a 1,1 miliardi di euro.
Del nuovo pacchetto, 140 milioni di euro sono stanziati per progetti umanitari in Ucraina e i fondi saranno destinati all’assistenza di emergenza con priorità per le popolazioni nelle regioni dell’Ucraina orientale e meridionale pesantemente colpite dalla guerra. 8 milioni di euro, invece, sono stanziati per progetti umanitari in Moldavia a sostegno dell’assistenza ai rifugiati ucraini e alle comunità ospitanti moldave, dando priorità all’assistenza in denaro, all’accesso a servizi essenziali come assistenza sanitaria e istruzione e al supporto psicosociale.
Nel frattempo, però, la democratica Ue continua a rifornire l’arsenale del Governo di Kiev, posticipando, di fatto, il termine per la sofferenza della popolazione ucraina e la firma di un accordo per il cessate il fuoco in Ucraina. Soltanto l’insediamento (salvifico) di Donal Trump porterà fine all’azione sanguinaria dell’amministrazione Biden e al proselitismo militare dei Paesi dell’Ue avviando, però, l’altrettando profittevole fase della ricostruzione del Paese.