Aeroporto. La SOGAER risponde a Bertolotti: “Perchè nessuna iniziativa è stata adottata in passato?”.
Perché la SOGAER non ha adeguatamente richiesto di avere i denari che Ryanair le deve? A chiederselo, recentemente, Alberto Bertolotti e Fausto Mura, rispettivamente presidenti di Confcommercio Sud Sardegna e Federalberghi Sud Sardegna che, negli scorsi giorni si erano espressi con toni particolarmente accesi verso la società di gestione dell’Aeroporto di Cagliari.
“E’ grave – dichiaravano i due presidenti di categoria – rilevare che chi gestisce lo scalo cagliaritano ha inteso non intraprendere le dovute azioni legali che consentano di incassare le quote dovute dalle grandi compagnie a SOGAER”.
Società la cui risposta non si è fatta attendere, porgendo così il fianco al nuovo lancio di stracci dopo la questione, ancora non esaurita, della privatizzazione del principale scalo sardo. “Si apprende dalla stampa che dal Presidente della Confcommercio Sud Sardegna viene denunciata una reiterata inerzia di SOGAER nel sollecitare i vettori aerei al versamento alla stessa SOGAER delle somme costituenti l’addizionale comunale, trattenuta con l’incameramento del prezzo del volo”, reca la nota del management dell’aeroporto. “I vertici SOGAER – proseguono – evidenziano che il tema era noto e che la Società ha periodicamente formulato ai vettori aerei diffide finalizzate a chiedere il pagamento di quanto trattenuto e non versato per il predetto titolo. Ciò è avvenuto a partire dalla data della formazione del credito risalente al 2014”.
Una premessa, di fatto, preludio per l’attacco diretto ad Alberto Bertolotti: “Piuttosto, vi è da chiedersi per quale motivo il Presidente Confcommercio Sud Sardegna Alberto Bortolotti non abbia adottato alcuna iniziativa a riguardo in tutti gli anni in cui ha fatto parte del consiglio di amministrazione della Società. Se, nell’esercizio delle sue funzioni, ha letto i bilanci e le relative note integrative che ha sempre approvato senza riserve, non gli sarà certo sfuggita la chiara indicazione di tali poste e il richiamo alle attività svolte dalla Società”.
In serata è arrivata la controreplica del numero uno di Confcommercio Sud Sardegna: “La replica di Sogaer alle mie richieste è la classica risposta che non risponde: una precisazione che non precisa. Ho chiesto perché non siano stati reclamati i soldi che Ryanair deve alla compagnia di gestione e “i vertici” mi hanno risposto che potevo accorgermene prima. Se non facesse tristezza, farebbe ridere. Siccome non mi curo della suscettibilità fuori luogo dei fantomatici “vertici” che neppure firmano un comunicato stampa, reitero la domanda. Cosa avete fatto per chiedere a Ryanair i soldi che deve all’aeroporto di Cagliari?”.