Aeroporto Elmas, Confcommercio presenta ricorso al Tar. CamCom: “Fiducia organi giurisdizionali”.

“Violazione di legge, eccesso di potere, carenza assoluta del presupposto, straripamento, violazione del giusto procedimento. Con queste motivazioni abbiamo presentato ricorso al TAR avverso la deliberazione con cui la Camera di Commercio di Cagliari-Oristano ha tentato, di fatto, di privatizzare l’aeroporto di Cagliari. E la Regione Sardegna si è associata al ricorso. Uno straordinario successo politico di Confcommercio Sud Sardegna”. Così Alberto Bertolotti, presidente di Confcommercio Sud Sardegna ha riassunto le motivazioni alla base della decisione di portare la vicenda dell’aeroporto di Cagliari di fronte al giudice amministrativo.

Alberto Bertolotti, foto Sardegnagol riproduzione riservata
Alberto Bertolotti, foto Sardegnagol riproduzione riservata

“I professori Romano Vaccarella e Aristide Police e il presidente Lodovico Visone hanno dimostrato per tabulas che la giunta camerale non aveva il potere di assumere quella deliberazione (che spetta alle competenze del Consiglio camerale) e che, nel merito, non si può dismettere la proprietà pubblica senza fare una gara”, ha aggiunto Bertolotti.

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“La decisione della Corte dei Conti dello scorso 17 ottobre 2023 ha, inoltre, di fatto, cancellato la contestata deliberazione CCIAA. Una deliberazione che non può trovare operatività. Se vogliono, De Pascale & co. dovranno adottare una nuova decisione, ma con deliberanti coraggiosi davvero perché poi esistono anche le responsabilità patrimoniali, che sono personali. Si rischiano la casa, insomma”.

“Dunque, non era vero che la decisione della Corte dei Conti non aveva alcuna efficacia, come bufalescamente detto da qualcuno. Né è vero che si possa procedere senza una gara pubblica. Le scorciatoie, come ha detto il professor Aristide Police, non esistono nel mondo del diritto”.

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“Dunque, sino ad ora, per il presidente della Camera di Commercio è un nulla di fatto. Dovrà ricominciare daccapo, sapendo sempre che noi vigiliamo e vigileremo nell’interesse esclusivo dei commercianti e degli imprenditori del Sud Sardegna. Non praevalebunt”, ha concluso Alberto Bertolotti.

Maurizio De Pascale, foto Sardegnagol, riproduzione riservata
Maurizio De Pascale, foto Sardegnagol, riproduzione riservata

Proprio dalla Camera di Commercio di Cagliari-Oristano, in serata, è arrivata la replica: “Esprimiamo rispetto e fiducia nei confronti degli organi giurisdizionali chiamati a pronunciarsi riguardo al progetto di integrazione degli aeroporti della Sardegna e nel merito delle scelte tecniche operate dall’Ente e dalla propria controllata So.G.Aer S.p.A, che sono state realizzate con l’obiettivo di bilanciare in modo corretto efficienza gestionale e interesse pubblico generale. La Camera ritiene di aver operato nel solco della legittimità amministrativa e nel rispetto delle competenze e delle funzioni assegnatele dalla legge e dal proprio Statuto.  Si rimane convinti del fatto che la costituzione di un sistema a rete, con una gestione unificata degli scali, rappresenti la soluzione più efficace per fronteggiare al meglio le criticità del mercato, migliorare la competitività dell’intero sistema territoriale sardo, sviluppare le potenzialità di crescita dei diversi sistemi economici locali, tra loro inevitabilmente interconnessi e, in definitiva, dell’intera Isola. Le Camere di commercio sono rimaste, non per loro scelta, l’unico presidio pubblico nelle gestioni aeroportuali e le scelte operate si pongono l’obiettivo di garantire il perseguimento dell’interesse generale all’efficienza gestionale delle infrastrutture e alla loro competitività, in un mercato globale sempre più competitivo e in un sistema pubblico dei trasporti caratterizzato da forti incertezze e criticità”, conclude la nota dell’Ente camerale.

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