Addio Gigi Riva. La Sardegna e il mondo dello sport perdono il suo mito.

Si è spento intorno alle 19:30 all’ospedale Brotzu di Cagliari, Gigi Riva, uno dei più grandi calciatori nonché uno dei monumenti nazionali dello sport più amato dagli italiani. Una partita, quella ingaggiata da ieri nel reparto di Cardiologia a seguito di un infarto, che il grande Rombo di Tuono non è riuscito a vincere.

Un epilogo inatteso, leggendo anche l’ultimo bollettino medico sulle condizioni di salute di Riva, che confermava la “stabilità” delle condizioni del paziente.

“É molto di più di rombo di tuono, piangiamo l’uomo, il professionista. Rappresentava un cacio di altri tempi. Il nostro compito è tenerlo in vita e che il calcio possa tenere quella dimensione umana. L’auspicio é che si possa concretizzare con l’inizio dei lavori dello stadio di Cagliari che sarà dedicato a Gigi Riva”, ha dichiarato il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, al Tg1 ricordando Gigi Riva.

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In serata è arrivata anche la nota del Comune di Cagliari: “Gigi Riva è stato un esempio, un modo di essere, un punto di riferimento.  Alla famiglia va l’abbraccio infinito di Cagliari e della nostra Isola. Sarà indetto il lutto cittadino per stringerci tutti intorno alla nostra leggenda, ai figli Nicola e Mauro, alle nipoti e a tutta la sua famiglia”.