A Cagliari il vincitore della Palma d’Oro, Jozef Van Wissem

Giunta all’ottava edizione, sino al 21 marzo negli spazi della Fondazione Siotto di via dei Genovesi 114 a Cagliari, ‘Musica e Storia’ proporrà sei appuntamenti costruiti attorno al tema del Nuovo Mondo. Dalle lettere di Amerigo Vespucci sino alla parabola di Paperon de’ Paperoni, il Nuovo Continente sarà sviscerato a 360 gradi da esperti di chiara fama ma anche da musicisti affermati, chiamati a declinare in note gli argomenti via via proposti.

Sabato 15 febbraio si parte (tutti gli appuntamenti cominciano alle 19) con “Lettere dal Nuovo Mondo”: le missive scritte da Amerigo Vespucci -fu lui a teorizzare propriamente il Nuovo Continente- saranno illustrate da Cristiano Spila, lo studioso che per primo le ha tradotte in italiano. La serata proseguirà in compagnia di Giuseppe Aledda: classe 1985, il bassista e tecnico del suono presenterà una sua composizione sul tema del viaggio.

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Sabato 22 febbraio si prosegue con una serata interamente musicale: protagonista sarà il musicista, cantautore, e autore per il teatro Guido Maria Grillo, nome già noto tra il pubblico cagliaritano che in più occasioni lo ha visto esibirsi in spettacoli dedicati alla figura e alla musica di Fabrizio De Andrè. Questa volta Grillo (che in più occasioni ha collaborato anche con Levante, tra i protagonisti dell’ultimo Festival di Sanremo) proporrà uno spettacolo dal titolo “Senso”, tratto dal suo ultimo disco da solista.

Gastone BrecciaGastone Breccia, docente di Storia militare antica all’Università di Pavia, nell’appuntamento del 29 febbraio parlerà di “Nuova guerra nel Nuovo Mondo”. Sarà un incontro in cui l’insigne studioso illustrerà le guerre combattute nel Nuovo Mondo dopo la scoperta dell’America: un nuovo modo di fare la guerra in nuovo continente. In questa serata la parte musicale sarà affidata a Jozef Van Wissem, compositore e liutista olandese, vincitore, nel 2013, della Palma d’oro a Cannes per la colonna sonora del capolavoro di Jim Jarmusch “Solo gli amanti sopravvivono”.

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Carmine Pinto, tra i più importanti esperti di America Latina (insegna Storia contemporanea all’Università di Salerno) e corrispondente per numerose testate giornalistiche nazionali, sarà l’esperto ospite dell’appuntamento del 7 marzo: racconterà gli anni della Guerra Fredda in America latina, tra aneddoti e riflessioni storiche. La parte musicale della serata è affidata al pianista argentino Gustavo Gini che si esibirà insieme al suo ensemble di archi.

La Rivoluzione cubana, la più celebre delle guerriglie, sarà al centro della serata del 14 marzo che vedrà relatore per l’occasione Loris Zanatta, professore di Storia dell’America Latina all’Università di Bologna e autore di numerosi libri e articoli, pubblicati in Europa e America Latina. La serata prosegue con “Amor Revoluçao”, concerto di Stefania Secci Rosa e del suo ensemble.

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Il 21 marzo chiusura di sipario nel segno di uno dei più celebri personaggi dell’universo Disney, con “Paperon de’ Paperoni, dalla Scozia al Klondike”: Mattia Del Core e Giacomino Sannino, social media strategist e direttore del sito Ventennipaperoni, ripercorreranno la saga del pennuto più amato d’America (e non solo) ma anche l’avventura del portale capace di affrontare gli argomenti più diversi agganciandoli con le avventure raccontate nei fumetti. La serata si chiude con un concerto della californiana Simonne Jones, cantautrice, multi-strumentista e artista visiva con un passato di modella.

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