Non Iscritti: “Quanto sono costati i report di Draghi e Letta?”.

I/le cittadini/e europei/e hanno contribuito con le proprie tasse e imposte alla redazione dei report di Mario Draghi ed Enrico Letta, rispettivamente intitolati “Il futuro della competitività europea” e “Molto più di un mercato”?. A domandarselo è stato l’eurodeputato del gruppo dei Non Iscritti, Jan-Peter Warnke, intervenuto recentemente per chiedere alla Commissione Ue di riferire sull’effettivo costo di ciascun documento e di specificare chi ne abbia promosso la realizzazione.

Secondo la risposta fornita dalla presidente Ursula von der Leyen, il report di Mario Draghi è stato commissionato direttamente dalla Commissione europea (quella che spende oltre un miliardo di euro ogni 12 mesi per consuluenze), come annunciato nel discorso sullo stato dell’Unione del 2023. “Draghi – si legge nella risposta della Commissione – è stato nominato Consigliere Speciale non retribuito dal 3 ottobre 2023 al 30 settembre 2024 e ha lavorato con il supporto di un team di esperti della Commissione”.

Per quanto riguarda il rapporto di Enrico Letta, la sua stesura è stata richiesta dal Governo belga, dal governo spagnolo e dalla Commissione, su invito del Consiglio europeo nei suoi orientamenti del 29-30 giugno 2023. “Il documento – prosegue la nota dell’Esecutivo von der Leyen – è stato presentato a marzo 2024, senza che Letta ricevesse alcun compenso dalla Commissione”.

Risposte che se per certi versi confermano che entrambi i report sono stati realizzati senza compensi diretti per i loro autori, dicono poco o nulla sul costo complessivo per l’Unione Europea, in termini di impiego di personale e risorse.

Foto Alexis Haulot Copyright: © European Union 2022 – Source : EP