Fast fashion. La Commissione Ue chiede a Shein di riferire sui prodotti illegali.
Contrastare la piaga del fast fashion e riportare in primo piano i valori etici del consumo. Partendo da queste basi la Commissione von der Leyen ha inviato oggi una richiesta di informazioni al big player del fast fashion mondiale, Shein.
La Commissione, nel dettaglio ha chiesto alla Shein di fornire documenti interni e informazioni più dettagliate sui rischi legati alla presenza di contenuti e beni illegali sul suo mercato, sulla trasparenza dei suoi sistemi di raccomandazione e sull’accesso ai dati per ricercatori qualificati.
Inoltre, la Commissione a ordinato alla multinazionale del fast fashion di fornire informazioni dettagliate sulle misure adottate per mitigare i rischi relativi alla tutela dei consumatori, alla salute pubblica e al benessere degli utenti.