Calciomercato, Bonato: “Abbiamo risolto alcune criticità e ridotto la rosa”.
Meno criticità e meno elementi in rosa. Su queste due direttive si è mosso principlamente il calciomercato invernale del club del patron Tommaso Giulini. A evidenziare nel dettaglio i vari passaggi e le motivazioni alla base della strategia della società, oggi, è stato il direttore sportivo del Cagliari, Nereo Bonato: “Siamo qui per commentare questa sessione di mercato. Abbiamo cercato di risolvere alcune criticità e ridurre il numero di elementi in rosa”.
Un intervento decisamente confident quello del ds rossoblù: “Sapevamo dove intervenire: in porta e in attacco. Non ci sono state trattative per la difesa e non abbiamo ricevuto offerte per cessioni”.
Tema calciomercato che non può non essere associato a quello della classifica: “Mi aspettavo questa classifica per il Cagliari, anche se pensavo avremmo avuto qualche punto in più e forse l’avremmo meritato. Abbiamo commesso qualche errore di troppo che in Serie A paghi caro”.
Sfumato l’affare Nordas “seguito da tempo” dal club si è deciso di puntare su Pavoletti e Kingstone: “Il capitano è molto importante per noi – ha aggiunto Bonato – e King è un nostro prodotto ed è giusto lavorare con lui. In difesa, invece, abbiamo scelto di dare fiducia ai giovani Cogoni e Soldati inserendoli nel gruppo. La situazione Caprile-Scuffet era preparata da tempo, alla luce dell’esigenza tecnica, serviva recuperare margini economici per intervenire in attacco rispettando i parametri”.
Calciomercato rossoblù conclusosi (fino alla prova del campo) con il colpo Coman: “Tutti gli scout lo avevano nei loro archivi. Noi abbiamo colto l’opportunità appena si è palesata. Col mister ci siamo sempre confrontati e c’è grande coesione”, ha concluso il ds del Cagliari.
foto Cagliari Calcio/Valerio Spano
