Politiche giovanili, in Calabria i giovani non hanno bisogno di spin-off di partito.

Mentre nell’Isola della presidente “decaduta” e, ora anche del basso profilo, si continua a non fare alcun passo sul fronte delle politiche per i giovani (fatta eccezione per gli affidamenti diretti paraculi ad amici e groupies, vedi ultima approvazione della variazione di bilancio), l’Esecutivo della Regione Calabria, su proposta dell’assessora alle Politiche giovanili Caterina Capponi ha approvato il Piano triennale per la ripartizione del Fondo per le politiche giovanili, pari a 2,4 milioni di euro.

Risorse, in sintesi, che andranno a sostenere progetti artistici, culturali e sociali dal basso, capaci di valorizzare le attitudini e le abilità dei giovani, inclusi quelli con disabilità, rendendoli protagonisti della propria vita e del proprio futuro, puntando anche a migliorare i servizi e le condizioni di contesto in cui vivono e che determinano la qualità della loro vita. Insomma, ai giovani in Calabria non serve tirare su uno spin-off locale del Partito Democratico per ricevere risorse.

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