Assicurazioni. I giovani italiani sono i meno “coperti” d’Europa.

I giovani italiani sono i meno assicurati in Europa. Lo dice l’ultimo studio di Deloitte “Come la Generazione Z compra prodotti assicurativi?”, realizzato su oltre 10mila Gen Z (23-27 anni) residenti in Italia, Germania, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Olanda e Francia.

La Generazione Z italiana, in sintesi, ha il più basso tasso di penetrazione assicurativa sia rispetto alle altre generazioni, sia rispetto ai coetanei europei: il 59% degli intervistati Gen Z dichiara di possedere almeno un prodotto assicurativo, rispetto al 67% dei connazionali Millennials e Gen X e al 73% della Gen Z europea complessivamente. I motivi? I crescenti costi delle assicurazioni, la dipendenza dal nucleo familiare e la scarsa conoscenza dei prodotti assicurativi, evidenziata dal 70% degli intervistati, rispetto al 55% registrato per la Gen Z degli altri Paesi Ue.

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Nonostante la Generazione Z si distingua rispetto alle generazioni precedenti, si procede con i canali di acquisto tradizionali, come agenti, broker e filiali bancarie, in linea di continuità con Millennial e Gen X. Inoltre, al pari delle altre generazioni, la Generazione Z italiana si mostra aperta ad acquistare coperture e servizi da provider non assicurativi: quasi 1 persona su 6 dichiara infatti di aver comprato prodotti assicurativi da un player non assicurativo.

foto Al Gг da Pixabay.com