Sanità, uniformati gli stipendi del comparto sanitario sardo.

Mentre peggiorano i servizi sanitari nell’Isola, la Giunta regionale guidata da Alessandra Todde celebra l’approvazione della delibera (finanziata con 25 milioni di euro) per la riduzione del divario retributivo tra il personale sanitario della dirigenza sanitaria, della dirigenza PTA (dirigenza dei ruoli professionale, tecnico e amministrativo) e Comparto nell’ambito delle diverse aziende sanitarie della Sardegna.

Occasione, visto anche il periodo delle feste, per autocelebrarsi dalle parti di viale Trento: “Dopo quasi vent’anni siamo felici di portare a casa la chiusura della vertenza perequazione, un atto di giustizia lungamente atteso da medici ed operatori della sanità come riconoscimento della loro dignità professionale e lavorativa a lungo trascurata”, ha dichiarato il Fanis Katergiannakis della sanità sarda, l’assessore dell’igiene e sanità e assistenza sociale Armando Bartolazzi.